Molti si chiedono quali siano le differenze tra apparecchio ortodontico fisso ed apparecchio mobile, rappresentato prevalentemente dagli allineatori invisibili o trasparenti.
Questo articolo è scritto proprio allo scopo di chiarire i dubbi su questo argomento e consentire ai pazienti (o ai genitori dei pazienti) di prendere la decisione migliore.
Diciamo subito, in premessa, che non esiste la soluzione migliore in assoluto e valida per tutti, perchè ogni persona ha le proprie preferenze e, in ortodonzia, i desideri o la volontà del paziente sono molto importanti.
Esistono molti modi, infatti, per correggere una malocclusione, tutti validi ed efficaci. Quello che cambia, molto spesso, è solo lo strumento impiegato e la questione non è irrilevante.
Hai mai pensato di dover portare un apparecchio in bocca, tutto il giorno per molti mesi consecutivi?
Se ti sei già posto domande di questo tipo, leggendo l’articolo potrai risolvere molti dubbi.
Partiamo da una domanda banale che tutti si pongono all’inizio: come sono fatti i due tipi di apparecchio? Vediamo di seguito le loro caratteristiche fondamentali.
Come è fatto un apparecchio ortodontico fisso?
Ci sono tanti tipi di apparecchio metallico, ma hanno tutti delle caratteristiche comuni. Lo stesso vale per gli allineatori.
Un esempio di apparecchio metallico è quello riportato nell’immagine seguente:
Si riconoscono i brackets incollati su ciascun dente (che avrai sentito chiamare anche placchette o stelline) e poi si vede un filo metallico (che noi chiamiamo arco) che corre tra un dente e l’altro per tutta la lunghezza dell’arcata.
Le varianti sono tantissime e importanti: per esempio esistono brackets incollati sulla superficie interna dei denti (quella che non vediamo, per capirci, ma possiamo sentire con la lingua). In questo caso l’apparecchio ortodontico fisso è detto apparecchio linguale. Un esempio è riportato nell’immagine seguente:
Poi ci sono i brackets realizzati in ceramica, invece che in metallo. Sono stati realizzati per avere un impatto estetico migliore essendo meno visibili. Il loro limite è rappresentato dal fatto che il filo, o arco, è comunque metallico e si vede. Un esempio è quello riportato di seguito:
Per rendere più attraente e più cool l’apparecchio ortodontico fisso sono stati realizzati anche degli ornamenti colorati in forma di piccoli elastici. Questi normalmente servono a legare il filo ai brackets e sono bianchi trasparenti. Molti adolescenti richiedono invece elastici colorati per personalizzare un po’ l’apparecchio e per assumere un aspetto più divertente. Di seguito un esempio di questi elastici applicati all’apparecchio ortodontico fisso:
Come è fatto un allineatore trasparente?
Gli allineatori trasparenti sono delle semplici mascherine realizzate sullo stampo dei tuoi denti. Vengono infatti realizzati sull’impronta che l’ortodontista rileva nella tua bocca.
La mascherina ha l’aspetto che vedi nell’immagine seguente:
Come puoi vedere, l’allineatore dentale trasparente sembra un banale pezzo di plastica. Questo lo rende molto gradito ai pazienti perchè ha un aspetto più amichevole.
In realtà la realizzazione di allineatori trasparenti richiede un impegno tecnologico elevatissimo sia in termini di materiali impiegati sia in termini di progettazione (software e hardware). Per questo motivo, in Italia, sono comparsi solo negli anni 2000.
L’allineatore dentale trasparente è anche detto apparecchio ortodontico invisibile e facilmente puoi capire il perchè se osservi l’immagine seguente e la confronti con quelle degli apparecchi fissi che abbiamo visto in precedenza:
L’apparecchio ortodontico metallico è fisso, l’allineatore è mobile
Dopo aver visto le immagini precedenti alcune considerazioni sono abbastanza intuitive.
L’apparecchio metallico di solito viene definito anche apparecchio ortodontico fisso proprio perchè esso è incollato ai tuoi denti e non puoi toglierlo per tutta la durata del trattamento. Con un apparecchio ortodontico fisso sei costretto a compiere tutte le attività quotidiane in presenza dell’apparecchio: parlare, sorridere, mangiare, fare sport, baciare.
L’allineatore è invece un apparecchio ortodontico mobile, che può (anzi deve!) essere tolto dalla bocca quando mangi o quando particolari attività lo richiedono.
Apparentemente, detta così, sembrerebbe che l’apparecchio ortodontico metallico sia particolarmente svantaggioso rispetto all’allineatore, ma il fatto che l’apparecchio metallico sia fisso comporta anche qualche vantaggio non indifferente. Un confronto tra vantaggi e svantaggi dei due apparecchi può essere effettuato esaminando un aspetto alla volta. Ti consigliamo di leggere quanto scritto di seguito prima di fare una scelta.
Efficacia dell’apparecchio ortodontico fisso vs. apparecchio mobile
Tutti gli apparecchi proposti dal tuo ortodontista sono efficaci, altrimenti non li prenderebbe neppure in considerazione. In sostanza sia un apparecchio fisso che un apparecchio mobile (allineatori) sono in grado di risolvere le malocclusioni e raddrizzare i denti storti con risultati finali sovrapponibili.
Quello che cambia molto è la collaborazione che devi garantire al tuo ortodontista:
- Se sei una persona molto diligente e precisa (o se lo sono i tuoi figli) puoi tranquillamente optare per l’apparecchio che preferisci (tra quelli che l’ortodontista ti propone).
- Se invece sei una persona distratta e incostante (o lo sono i tuoi figli) forse l’apparecchio fisso è la soluzione migliore.
Un apparecchio fisso lavora continuamente senza che tu debba ricordarti di indossarlo e senza dover fare attività di manutenzione. Quando si tratta di un bambino o di un adolescente dal carattere incostante il fatto che l’apparecchio metallico non si possa togliere è una garanzia per i genitori.
La pulizia dei denti con l’apparecchio fisso e mobile
Il primo pensiero dell’ortodontista, quando inizia un trattamento ortodontico, è quello dell’igiene orale. La grande preferenza odierna nei confronti degli allineatori trasparenti è data proprio dalla preoccupazione che noi dentisti abbiamo per la pulizia dei denti.
Un apparecchio fisso rende la pulizia dei denti difficoltosa per la presenza dei brackets e dei fili incollati ai denti. Alcuni alimenti tendono ad arrotolarsi sulla struttura fissa dell’apparecchio (tipicamente la carne, i salumi). Altri tendono a depositare placca sulla base degli attacchi (tipicamente il pane o la pasta).
La pulizia corretta dei denti in presenza di apparecchio fisso richiede molta cura e pazienza, sia da parte del paziente che dei suoi genitori, se si tratta di minorenni.
Un apparecchio mobile, come le mascherine degli allineatori, invece permette una igiene orale molto più agevole, visto che i denti possono essere lavati liberamente senza l’ingombro dell’apparecchio in bocca.
Devi sapere che quando le condizioni igieniche dei denti sono molto compromesse il tuo ortodontista ha il dovere di interrompere il trattamento ortodontico con tutti i disagi (anche economici) che questo comporta. Vale il principio che è meglio una malocclusione con denti sani che un bel sorriso con denti cariati.
Quindi, se hai una buona manualità nella pulizia dei tuoi denti e sei ben orientato verso l’igiene orale, per te è indifferente quale apparecchio usi. Ma se hai dubbi sulla tua capacità o volontà di curare la tua igiene orale (o su quella di tuo figlio), ti consigliamo di orientarti verso un apparecchio mobile come gli allineatori.
Il dolore in corso di trattamento ortodontico
Diciamo subito che negli ultimi 20 anni il miglioramento dei materiali e delle tecniche ortodontiche è stato tale da far dimenticare il concetto di dolore vero e proprio durante un trattamento ortodontico. Nel secolo scorso era tutto molto diverso e probabilmente, se oggi hai più di 40 anni, sai di cosa stiamo parlando.
Tuttavia ancora oggi un apparecchio ortodontico, di qualunque tipo si tratti, è in grado di creare disagio, dare fastidio o provocare piccoli dolori localizzati. E’ normale che questo accada, trattandosi di spostare la radice dei denti all’interno dell’osso in cui è inserita. La sensazione di pressione e di indolenzimento è una costante facilmente tollerabile da chiunque.
In linea generale, possiamo dire che gli apparecchi fissi sono più fastidiosi rispetto agli allineatori trasparenti per una serie di motivi che hanno a che fare sia con il meccanismo d’azione che con la loro forma. Di seguito alcuni spunti che puoi discutere con il tuo ortodontista:
- l’apparecchio ortodontico fisso ha delle parti metalliche che possono staccarsi, rompersi o spostarsi. Queste possono pungere la lingua, le guance o le gengive procurando dolore acuto oppure possono premere in modo innaturale provocando un dolore sordo e continuo. Il paziente in questi casi non può intervenire perchè l’apparecchio è fisso. Anche un allineatore può rompersi ma non causa nessun fastidio e può essere facilmente rimosso.
- gli allineatori sono realizzati con un sistema di ortodonzia digitale che incorpora piccoli spostamenti dentali, graduali e progressivi. Gli spostamenti di ogni dente sono calcolati in modo tale da essere biocompatibili e quindi fisiologici: di solito non producono dolore. Negli apparecchi fissi questa gradualità nella forza è difficile da ottenere e di solito lo spostamento dei denti avviene in modo più brusco e quindi fastidioso.
- il profilo degli apparecchi fissi, anche quando sono integri e perfettamente in sede, presenta delle asperità e delle irregolarità che a contatto con le mucose delle labbra e delle guance (o della lingua nei casi di apparecchi linguali) possono provocare sfregamento e irritazione. Quando il fenomeno è ripetuto si può anche avere infiammazione o perfino piccole ulcerette piuttosto dolorose. Gli allineatori non hanno questo problema perchè sono costruiti in modo anatomico e sono molto arrotondati per dare il massimo del confort possibile.
Quanto tempo dura un trattamento con apparecchio fisso rispetto agli allineatori?
La durata di un trattamento ortodontico dipende da alcune variabili importanti: il tipo di malocclusione, le capacità dell’ortodontista, la collaborazione del paziente, oltre ad un numero infinito di eventi casuali e imprevedibili (primo tra tutti la crescita residua del paziente).
Per questo motivo se hai chiesto informazioni sulla durata del trattamento ortodontico avrai avuto risposte molto evasive. Il punto è che l’unico modo per rispondere a questa domanda è quello di ragionare sulle medie statistiche.
Noi possiamo dire, per esempio, che nel nostro Studio i trattamenti ortodontisti negli anni ’90 avevano una durata media che oscillava tra i 18 e i 24 mesi. Ma questo dato riguarda solo il nostro studio e non tutti gli ortodontisti in generale.
Analogamente possiamo dire che negli ultimi dieci anni i trattamenti ortodontici, mediamente, hanno avuto una durata molto più bassa che in passato, nell’ordine dei 10-18 mesi.
Questo abbassamento dipende da un grande numero di fattori tra i quali deve essere considerato anche l’impiego di allineatori trasparenti che, nel nostro caso specifico, ha contribuito ad accorciare i tempi di trattamento dei pazienti. Non è assolutamente detto che lo stesso riscontro sia stato ottenuto negli Studi dentistici degli altri colleghi o che sia ottenibile nel tuo caso specifico.
In considerazione del fatto che il trattamento ortodontico con allineatori è programmato tutto in anticipo grazie all’ortodonzia digitale (ClinCheck), possiamo dire che questo tipo di apparecchio, rispetto all’apparecchio fisso tradizionale, ha un grado di predicibilità maggiore in termini di durata (anche se non affidabile al cento per cento).
Quanto costa un apparecchio ortodontico fisso rispetto agli allineatori?
La questione dei costi è importante per il paziente quindi suppongo che anche tu voglia sapere come stanno le cose. Prima di rispondere alla domanda faccio una premessa che ti sorprenderà.
In generale, i costi che sostiene il dentista per un trattamento ortodontico sono di natura completamente diversa a seconda che si tratti di un apparecchio fisso o un apparecchio mobile con allineatori, ma sono di entità molto simile:
- Nel primo caso ha costi di materiali molto basso e costi di gestione del trattamento molto alti.
- Nel secondo caso vale esattamente il contrario.
Alla fine il conto della spesa tende ad essere equivalente.
Pertanto, sul piano puramente economico, per l’ortodontista è pressoché indifferente impiegare un apparecchio piuttosto che un altro. A parità di risultati e di efficacia, ti proporrà quello che è più adatto alle tue richieste ed ai tuoi desideri. Sarai tu a fare la differenza.
In considerazione di questo e proprio per favorire il paziente, nel nostro studio, abbiamo sempre considerato irrilevante l’apparecchio impiegato nella formulazione di un preventivo ortodontico. Ma c’è una piccola eccezione che devi sapere.
Nel nostro studio, i costi che sosteniamo per un trattamento con allineatori trasparenti è leggermente inferiore a quello che sosteniamo per un apparecchio fisso. Questo piccolo vantaggio lo ribaltiamo sul paziente e per questo motivo se chiedi un trattamento con allineatori pagherai un preventivo lievemente più basso rispetto ad un trattamento con apparecchio fisso.
L’estetica del sorriso durante il trattamento
Ultimo punto da esaminare è quella dell’estetica del sorriso durante il trattamento. Naturalmente tu dai a questo aspetto una importanza molto maggiore di quanto non ne abbia per l’ortodontista perchè impatta sulla tua vita di relazione e non sulla qualità del trattamento o sulla sua efficacia.
I pazienti adulti, in particolare, non amano mostrare un sorriso metallico e spesso temono anche che oltre all’apparecchio possano vedersi residui di cibo.
In questo senso gli allineatori hanno due vantaggi importanti:
- in caso di necessità possono essere rimossi dalla bocca e quindi eliminare anche quel minimo di visibilità dell’apparecchio dall’esterno;
- quando sono indossati hanno un aspetto quasi invisibile (se sono ben puliti!) e quindi l’impatto sociale è quasi nullo.
In conclusione
Ogni apparecchio ha dei vantaggi e degli svantaggi rispetto a tutti gli altri che devono essere calcolati sul tuo caso specifico e non in modo convenzionale uguale per tutti.
Tu hai esigenze, qualità e aspettative che sono specifiche e diverse da tutti gli altri pazienti ortodontici e devi essere in grado di scegliere autonomamente quale tipo di apparecchio è più adatto alla tua situazione, nell’ambito delle possibilità che il tuo ortodontista ti offre.
Non scegliere in base a quello che hanno fatto i tuoi amici, né sulla base della moda corrente. La tua bocca è un caso unico così come lo sei tu come persona.
Chiedi consiglio al tuo ortodontista e tra le opzioni che ti offre scegli quella che consideri più adatta al tuo caso (o al caso dei tuoi figli) anche sulla base delle informazioni che hai appena letto. Se non hai un ortodontista di fiducia puoi prenotare una prima visita ortodontica presso il nostro studio attraverso questo link.
Apparecchio ortodontico fisso | Studio Vassura | Dentista Zelo Buon Persico Direttore Sanitario Dott. Gabriele Vassura | Albo Odontoiatri Lodi n. 63